menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

Il regime iraniano minaccia i rifugiati politici in Italia

3 1
09.12.2025

Messaggi intimidatori, pressioni sui familiari rimasti in Iran e minacce dirette agli oppositori del regime. L’apparato di sicurezza di Teheran porta la repressione anche sul territorio italiano.

Il regime degli ayatollah continua a esportare oltre al terrorismo, anche la propria repressione ben oltre i confini dell’Iran. Anche l’Italia è oggi coinvolta in un’azione intimidatoria diretta del Ministero dell’Intelligence di Teheran contro rifugiati politici iraniani che sostengono apertamente i Mojahedin del Popolo e la Resistenza iraniana. Non si tratta di sospetti o accuse, ma di una repressione mirata contro oppositori dichiarati, colpiti proprio per il loro impegno politico. L’offensiva si colloca in una fase di profonda crisi del potere iraniano. L’aumento delle proteste interne, il ricorso sempre più massiccio alle esecuzioni capitali e la crescente attività delle Unità della Resistenza in Iran hanno alimentato un clima di panico nei vertici del regime. Allo stesso tempo, l’intensa mobilitazione della diaspora iraniana in Europa e negli Stati Uniti viene percepita come una minaccia strategica. La risposta di Teheran passa, ancora una volta, attraverso i suoi apparati di sicurezza.Secondo le segnalazioni, il Ministero dell’Intelligence........

© Panorama