L’Udinese sbatte sulla traversa e torna da Verona con solo un punto
Sbatte sulla trasversa del Bentegodi, quella centrata da Atta sotto la curva friulana, il sogno dell’Udinese di girare a quota 27 alla fine del girone d’andata e di agganciare il Milan in classifica, seppur con due gare in più, quelle che i rossoneri dovranno recuperare per riallinearsi alle avversarie.
Contro il Verona è stata un’autentica battaglia in mezzo al campo, come si immaginava Runjaic, pronto a dire che il 3-5-2 gli sarebbe servito come il pane e che la rinuncia all’inizio al tridente – e quindi ad Alexis Sanchez titolare – era legata all’uomo in più in mediana per fronteggiare lo schieramento a fisarmonica del collega Paolo Zanetti, retto dal dinamismo di Suslov, il trequartista alle spalle di due punte in un 3-4-1-2 che ha in Serdar e Duda le cerniere capaci di chiudere e ripartire.
È un gioco “sporco” quello dei veronesi, fatto di contrasti e falli raccolti tra i fili d’erba del Bentegodi, ma era stato così anche........
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