Si allarga la protesta dei sindaci in Friuli: sospesa l’attività dei volontari della Protezione civile nel Collinare
Si allarga a macchia d’olio la protesta dei sindaci contro la legge che non li tutela a sufficienza nel caso di incidenti ai danni dei volontari di Protezione civile. Ai 28 primi cittadini della Carnia si sono uniti i 16 della Comunità collinare, tutti hanno sospeso le attività fino all’approvazione di una legge che li sgravi dall’essere equiparati a datori di lavoro e dirigenti in materia di sicurezza. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il rinvio a giudizio per omicidio colposo del sindaco e del coordinatore del gruppo di Protezione civile di Preone, Andrea Martinis e Renato Valent, a seguito del decesso del volontario, Giuseppe De Paoli, durante un monitoraggio sul territorio.
«Sedici sindaci su 16 hanno........
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