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Giovanna Dal Magro: un viaggio nella fotografia, nell'arte e nel mondo

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11.02.2025

Giornalista, globetrotter e food lover. Sono convinta che ogni viaggio, ogni luogo visitato e osservato, ci renda più ricchi dentro. Da un viaggio si torna sempre diversi e migliori da come si è partiti. Seguitemi e attraverso i miei occhi scoprirete un mondo di inattesa bellezza

Giovanna Dal Magro è una figura iconica nel panorama della fotografia italiana. Con una carriera che abbraccia più di cinque decenni, la sua arte è il riflesso di una mente curiosa e di uno spirito libero. Il suo lavoro si estende ben oltre l’obiettivo della macchina fotografica: è una celebrazione della vita, della bellezza e della diversità del mondo.

"In ogni scatto c’è un pezzo di me. Non fotografo per documentare la realtà, ma per esplorare ciò che essa nasconde," racconta Dal Magro con una voce vibrante, capace di comunicare la passione che ha guidato la sua intera esistenza. L’approccio di Giovanna Dal Magro alla fotografia non è stato convenzionale. Prima di impugnare una macchina fotografica, si è dedicata alla pittura. "Dipingevo da quando ero bambina," spiega "frequentavo l’Accademia di Pittura al Castello Sforzesco, ma sentivo che mancava qualcosa. Poi, un giorno, durante una visita a un’amica grafica, accadde qualcosa che mi cambiò per sempre. Vidi una fotografia emergere dall’acido della camera oscura, e in quel momento capii che quella era la mia strada. È stato come rinascere".

Quell’esperienza la condusse a un’immersione totale nel mondo della fotografia. "Trascorrevo notti intere in camera oscura, imparando a conoscere la luce, i contrasti, le ombre. Non era solo tecnica: era magia".

Nonostante la sua dedizione, Dal Magro si rifiutò di aderire a uno stile o a una tematica specifica. "Non mi piace essere ingabbiata. Per me, l’arte è esplorazione, sperimentazione continua. Non potrei mai fare sempre la stessa cosa. La monotonia uccide........

© Libero Quotidiano