Chiamata di correo per la Como che pensa
Quella di Ron era “per cantare”. Como, invece, sarebbe una città “da pensare”.
Il tema è piombato al centro di quella che non voleva certo essere un’innocua conviviale organizzata dal Lions Host, in collaborazione con gli altri due club Baradello e Plinio.
A confronto, gli esponenti di tre culture politiche forse definibili del passato, ma ancora accese sotto la cenere: quella cattolico-sociale, con Paolo Furgoni, presidente del Centro Culturale De Gasperi; la liberaldemocratica, rappresentata da Ilvo Tolu, presidente del Circolo Einaudi, e da Sergio Gaddi, coordinatore provinciale di Forza Italia e vicepresidente della Commissione Cultura in Consiglio regionale; e infine quella socialista riformista, incarnata da Giuseppe Battarino, esponente del Comitato Matteotti.
È stato proprio Gaddi, al termine di un intervento sul ruolo dell’arte nella costruzione di città confortevoli e sull’onore, e onere,........
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