La Bce taglia i tassi di 25 punti base
Francoforte annuncia una riduzione del costo del denaro. Il tasso di riferimento scende al 4,25 per cento. Sono state riviste al rialzo le stime sull’inflazione. La presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde sottolinea che la “decisione è stata votata da tutti meno uno”. La defezione a sorpresa che ha rotto l’unanimità, è quella del governatore austriaco Robert Holzmann. Viste le stime al rialzo dell’inflazione, il “falco” non ha voluto appoggiare la scelta sostenuta da tutti gli altri colleghi. Un fatto è certo: il ciclo di rialzi più rapido e ripido della storia, partito a luglio 2022 e poi proseguito con una lunga pausa da settembre 2023, si chiude ora con una riduzione da 25 punti base che porta il tasso sui rifinanziamenti principali dal 4,50 per cento a 4,25 per cento, quello sui depositi dal 4 per cento al 3,75 per cento, e quello sui prestiti marginali dal 4,75 per cento al 4,50 per cento. Un’autentica boccata........© L'Opinione delle Libertà
visit website