Addio a Guido Resta, dal bridge al timone della «Masenghini»
IL LUTTO. Mancato a 83 anni, fu a capo della storica azienda di carte da gioco. Vinse titoli e guidò le nazionali. Il figlio Ferruccio: «Caparbio e autorevole».
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«Un pezzetto di noi se ne è andato ieri sera». Poche semplici parole, che rendono in pieno il senso di vuoto lasciato e che raccontano di un uomo dalla forte personalità e dal grande carisma. Guido Resta, 84 anni il prossimo dicembre, giovedì sera è mancato all’affetto dei suoi cari e dei tanti che avevano avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo, in particolare nel mondo del bridge, non solo bergamasco. Una passione, quella per il bridge, che Resta ha sempre saputo coniugare con il suo lavoro di non poca responsabilità. Il nome di Resta infatti è legato alla s torica azienda bergamasca di produzione delle carte da gioco, la Masenghini, di cui è stato amministratore unico dal 1985 fino al dicembre 2003, quando il marchio passò al Gruppo Dal........
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