Pamela è stata uccisa con oltre 30 coltellate, l’ultima chat alle 21.52
IL DELITTO. Lo dicono i primi esiti dell’autopsia, effettuata venerdì 17 ottobre a Milano. Gli inquirenti al lavoro per accertare le violenze pregresse: nel settembre 2024 fu medicata all’ospedale di Seriate. La famiglia non sapeva. La madre: «Lei era tutto per me».
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«Ho paura. Questo è matto completamente... non so che fare». Erano le 21,46 di martedì 14 ottobre. Pamela Genini stava scrivendo in chat all’ex fidanzato e amico. Dieci minuti prima gli aveva detto che Gianluca Soncin aveva fatto il doppione delle chiavi di casa a sua insaputa e che era entrato: «Non so che fare, chiama la polizia». E alle 21,52: «Tesò che faccio?». È l’ultimo disperato messaggio inviato dalla 29enne di Brembilla poco prima di essere uccisa. L’amico provava a tranquillizzarla: «Sta arrivando la polizia li ho chiamati e sto arrivando pure io apri sotto che sono giù la polizia». Ma in pochi secondi il 52enne l’ha colpita con oltre trenta coltellate. Prima che i poliziotti riuscissero a buttar giù la porta dell’appartamento di via Iglesias, a Milano.
I primi esiti dell’autopsia, effettuata venerdì 17 ottobre all’Istituto di Medicina legale di Milano dall’anatomopatologa Cristina Cattaneo, certificano una volta di più la ferocia di cui è stata........
© L'Eco di Bergamo
