Il medico estetico e la corsa al ritocchino a tutti i costi: «Il rischio non viene percepito, ecco perché ci si affida a dei cialtroni»
«La percezione del rischio rispetto agli interventi estetici si è abbassata. E di molto. È questo il problema. Ormai fare il botulino è come andare a farsi le unghie o un tatuaggio. Ma non è così. Perché un intervento sbagliato alle labbra può avere conseguenze irreversibili». Roberto Amore (nella foto), 52 anni, è un medico estetico, ha lo studio a Cecina dal 2008, un master in chirurgia estetica plastica e insegna ai master di medicina estetica alle università statali di Verona, Chieti e Camerino.
Dottor Amore, la finanza ha scoperto un’altra clinica abusiva dove si facevano interventi estetici anche delicati. Che effetto le fa?
«Purtroppo non mi scandalizzo più, perché in giro è pieno di queste strutture. Ma bisogna sapere che la medicina estetica è una cosa seria. È una branca della medicina vera anche se come target ha pazienti con degli inestetismi. Per questo spesso viene accomunata più a un trattamento di bellezza. Ma per invasività è, a tutti gli effetti, un intervento medico che in Italia deve essere eseguito solo da personale medico, sanitario e infermieristico. Invece c’è la tendenza........
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