L’allarme dell’Alta Corte britannica: con un’IA incontrollata giustizia a rischio
Con una sentenza di forte impatto, l’Alta Corte britannica, per voce della presidente Victoria Sharp e del giudice Johnson, lancia un avvertimento senza appello alla professione forense: l’uso superficiale o scorretto dell’intelligenza artificiale nei procedimenti giudiziari mina alla base l’integrità del sistema di giustizia.
La decisione, che unisce due casi, evidenzia gravi violazioni deontologiche da parte di legali che hanno presentato argomentazioni contenenti citazioni false o completamente inventate, presumibilmente prodotte da strumenti di intelligenza artificiale generativa.
Nel primo caso, l’avvocata tirocinante Forey, ha inserito in........
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