Blitzkrieg in America. Il comando di Trump e l'esigenza di una nuova WikiLeaks
Nei primi giorni della sua presidenza, Donald Trump ha scatenato una tempesta sulla testa del suo stesso governo, firmando ben 74 ordini esecutivi, 60 dei quali solo nel primo giorno. L'obiettivo del blitz televisivo era mostrare forza e potere, rompere lo status quo e dimostrare di essere il leader indiscusso e onnipotente di un'America divisa.
Il nuovo presidente ci è riuscito sotto molti aspetti, entusiasmando i suoi sostenitori e intimidendo i suoi oppositori, lasciando alla voce solitaria della reverenda che ha guidato la messa inaugurale di martedì mattina il compito di invocare misericordia. A Trump non sono piaciute le parole di Mariann Budde, che già lo aveva criticato durante la prima amministrazione per aver chiesto alla polizia di disperdere chi lo criticava tenendo in mano una Bibbia. I democratici, da parte loro, non hanno fatto nulla: missing in action si potrebbe dire.
Gli ordini del nuovo inquilino della Casa Bianca possono essere classificati come simbolici, come quelli che revocano i diritti di cittadinanza in caso di nascita negli Stati Uniti, o aspirazionali: come l'ordine di creare un nuovo Dipartimento per l'Efficienza del governo. Molti di essi non sopravvivrebbero all'analisi dei tribunali federali o della Corte Suprema, ma servono a stabilire le priorità per il futuro.
Altri ordini, concepiti per cambiare immediatamente la direzione del governo, sono fatti per dimostrare ai seguaci che Trump ha mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale fin dal “primo giorno”. Alcuni hanno poche possibilità di essere annullati: forse il più controverso di tutti è quello di graziare tutti i 1.500 insorti accusati di aver preso d'assalto il Campidoglio il 6 gennaio 2021, compresi 175 condannati per aver usato armi o ferito agenti di polizia. Gli ordini di inviare truppe al confine con il Messico o di cambiare il nome del Golfo del Messico invece, sono serviti a prendersi le prime pagine dei giornali ma avranno un impatto politico più limitato.
Le misure per snellire il governo federale rispondono in parte alle pressioni dal basso, ma possono avere........
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